Lo spazio bianco
Bisogna dirlo subito: Margherita Buy qui supera se stessa. Non so se il motivo è che il personaggio è brusco, pieno di nevrosi e apparentemente scomodo un po’ come si mostra lei, ma non importa perché prende vita come se esistesse davvero. Il film racconta di una donna di mezza età, troppo vecchia per le sofferenze d’amore (citando le sue stesse parole) e troppo giovane per chiudere con l’amore. E’ vera, fino a mostrarsi nuda, in tutti i sensi, fisico e interiore. E anche se ruvidamente riesce a commuovere.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento