La la land

Ho visto finalmente La la land, qualche giorno fa. Vuoi per la bella compagnia di amiche sognatrici come me, vuoi perché eravamo nel piccolo, nostalgico cinema dell'oratorio cittadino, vuoi perché La la land fa questo effetto, sono uscita volando a 1 metro da terra. E' un film da vedere. Può piacere (molto) come a me, può piacere meno, ma è lo stesso qualcosa di nuovo, che splende di luce propria e che porta nelle sale la magia e la leggerezza del cinema delle origini, degli anni "30, dove l'artificio era costruito a arte e aveva lo scopo di portare lo spettatore in un mondo fatto di colori, musica e romanticismo. La la land però è anche un film di oggi, con attori contemporanei (bravissimi) capace di parlare con il nostro linguaggio. Questo mix porta lo spettatore a vivere in una nuvola soffice, accogliente, sognante e commovente per un paio d'ore (che volano via), è aggraziato e ci tiene al sicuro dalle emozioni forti, dal tormento, ma senza escludere la riflessione, usando a arte le metafore. In fondo, anche il finale, altro non che è una dichiarazione di amore e di nostalgia per la bellezza, la cura, l'armonia e l'atmosfera distaccata, surreale e sognante del primo cinema. Inoltre, c'è tanto tanto jazz..